La stele di Uha ed Henutsen
Fonte immagine: Wikipedia CC BY 4.0
Testo geroglifico, translitterazione e traduzione
Corpo della stele
Voglia i re soddisfare Anubi, colui che è sulla sua montagna, colui che è nella bendatura, signore della terra sacra, affinché dia un'offerta invocatoria al governatore,
cancelliere del basso Egitto, compagno unico, sacerdote ritualista, venerato presso il Dio grande signore del cielo, Uha
che dice: "Ero amato da suo padre e lodato da sua madre, (uno) che i suoi fratelli e sorelle amano,
sono stato circonciso con 120 uomini, senza che colpissi o fossi colpito in quest'occasione, senza
che ferissi né che fossi ferito là. Io ero un eccellente cittadino, che viveva con le sue proprietà,
che arava la terra coi suoi buoi, che navigava sulla sua barca e non, dunque, coi beni per me (ricevuti)
dalla mano di suo padre, il beato Uha".
A sinistra delle figure
La sua amata moglie, l'unica concubina del re, sacerdotessa di Hator,
la beata Henutsen
in basso a destra
Oh viventi sulla terra, voi direte: "Mille di pani brocche di birra, mille buoi ed uccelli, mille di ogni cosa buona
per il beato governatore Uha".
Commento
questa stele è conosciuta come "stele della circoncisione"; è stata interpretata come un'importante testimonianza che la circoncisione era una pratica volontaria, da qui la frase "nessuno colpito o ferito.
Interessante anche il fatto che il defunto dica esplicitamente che viveva con ciò che aveva ottenuto lui e non von l'eredità di suo padre (che pure si chiamava Uha) possiamo fare solo supposizioni in merito ma sicuramente l'argomento era importante per il defunto che l'ha voluto scrivere sulla pietra.
Il pittogramma finale (non comune da trovare nelle stele) rappresenta i buoi per arare ed anche i contadini che li guidano, entrambi con la stessa pronuncia, forse l'incisore per non ripetersi ha fuso i simboli in uno solo.
Ringraziamenti
Anche questa stele è stata tradotta da me presso il forum "Egittofilia" grazie alla preziosa assistenza del mio Maestro ed amico Nico “Nectanebo” Pollone che saluto e ringrazio.
Altri commenti e analisi grammaticale nel file pdf in cima alla pagina.