Amon

Il nome di Amon è interpretabile come “il nascosto” ed in effetti abbiamo poche informazioni su lui fino alla seconda metà del Medio Regno. Dio di Tebe (secondario a Montu) il suo culto esplode con i faraoni suoi teofori della XII dinastia, durante la quale diviene dio dinastico.

Per enfatizzare il ruolo di massima divinità delle due terre si sviluppa la forma sincretica col dio sole Ra ovvero Amon-Ra.

Il nome è scritto con caratteri fonetici, in epoca successiva verranno utilizzati alcuni ideogrammi.

I titoli del dio Amon-Ra sono quelli tipici di Amon.


Titoli ed epiteti di Amon

Ricordo che esistono molte varianti grafiche dei singoli epiteti.

Re degli dei

Enfatizza il “nuovo” ruolo di Amon come massima divinità in Egitto


Signore dei troni delle due terre

Analogo al primo eleva Amon a protettore della monarchia.


Colui che governa Tebe

Amon era soprattutto dio della città di Tebe, che diverrà capitale durante il Medio Regno, dopo la riunificazione con l’XI dinastia.


Colui che presiede Ipet-Sut

Ovvero il santuario di Karnak, sede principale del culto di Amon; piccolo santuario nel medio regno, verrà enormemente ampliato in epoche successive. Potremmo tradurre il termine ipt come “harem”.


Signore di Ipet-Resut

Ovvero il santuario di Luxor, altra sede del culto del dio, traducibile come "l'harem del Sud".


Il buon ariete

L’ariete era uno degli animali sacri del dio, in epoca tarda il dio finirà per identificarsi con l’ariete e verrà rappresentato in forma umana criocefala.


La buona oca

L’oca era l’altro animale sacro ad Amon.


Bibliografia

Mario Tosi, Dizionario enciclopedico delle divinità dell'antico Egitto, vol.I, Ananke, Torino, 2011.