Stele di Seti I, oasi di Kurkur
Fonte immagine: articolo originale
Lunetta
Il dio buono Menmaatra, figlio di Ra Seti, amato da Ptah
Amato da Khnum, signore dell'occidente.
Ogni protezione e vita è attorno a lui.
Testo geroglifico, translitterazione e traduzione
Corpo della stele
Anno 4, 3° mese di Peret (l'uscita), 20° giorno, sotto la maestà dell'Horus: Toro potente che appare in Tebe, le due Signore: ripetitore di nascite
braccio potente che respinge i nove archi, Horus d'oro: che ripete le apparizioni, forte (di truppe) di archi in tutte le terre, re dell'alto e del basso Egitto, signore delle due terre:
Menmaatra, immagine di Ra, figlio di Ra signore delle corone; Seti Merenptah che dona la vita come Ra eternamente, dio vivente e perfetto. Milioni di scudi e
centinaia di migliaia di fortezze che rendono forte il cuore, egli guarda la moltitudine che gioisce quando viene ricordato
il combattimento. Il re grande e forte ha preso possesso della corona bianca, ha rigenerato le due parti
d'Egitto [dei due Signori] come suo padre Ra. In questo giorno dunque sua maestà, il re dell'alto e basso Egitto Menmaatra, immagine di Ra, era felice
per aver stabilito le frontiere con la Nubia. Suo padre Ra fonda le due terre, il suo vero figlio ripete i suoi progetti per sempre.